GENOVA | Terna ha adottato la stazione metro Sarzano/Sant’Agostino

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Adottare una stazione della metropolitana genovese legando il proprio nome alla città e alla sua mobilità si sta rivelando una soluzione vincente, sia per gli sponsor sia per Comune di Genova e Amt che sul progetto di valorizzazione della sotterranea cittadina mirano a raggiungere gli standard delle più prestigiose realtà urbane internazionali.

Da oggi al progetto “La tua metropolitana” si aggiunge un ulteriore importante tassello: la fermata SARZANO/SANT’AGOSTINO-TERNA. A rendere unico questo spazio di vita e di mobilità pubblica è il gestore della Rete di Trasmissione Nazionale italiana dell’elettricità in alta e altissima tensione. Un marchio prestigioso che, pur avendo il proprio indirizzo principale a Roma, è presente nella nostra città con una sede all’avanguardia tecnologica che nel 2018 è stata ricostruita secondo principi di efficienza energetica e ambientale.

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Stamattina a tagliare idealmente il nastro sono intervenuti l’assessore alla mobilità e ai trasporti Matteo Campora, il responsabile direzione territoriale Nord Ovest di Terna Francesco Bonci e l’amministratore unico di Amt Marco Beltrami.

Come per le altre stazioni del progetto (De Ferrari-Hitachi e Brignole-TIM) anche la “nuova” SARZANO/SANT’AGOSTINO-TERNA non è stata interessata solo da una re-brandizzazione, ma da una vera e propria rivoluzione estetica che esalta l’identità dello sponsor e sviluppa l’idea di trasporto pubblico rendendo gli spazi della location elementi differenzianti nello sviluppo della città.

Inaugurata nel 2006, la SARZANO/SANT’AGOSTINO-TERNA si trova sulla collina di Castello alla giunzione tra importanti percorsi urbani (Carignano, Santa Maria di Castello, piazza Matteotti e Mura della Marina). È una fermata fondamentale perché l’unica nel cuore del centro storico, inaccessibile ai mezzi pubblici ed in una posizione particolarmente strategica ad alta densità̀ abitativa. Si trova vicino a diversi punti di interesse – tra cui il museo di sant’Agostino e la Facoltà̀ di Architettura – e i principali locali della movida. La personalizzazione riguarda anche un treno della metro e un autobus Amt.

«Terna è una società che ha deciso di investire molto su Genova e la loro adesione al progetto “La tua metropolitana” consolida un rapporto proficuo anche per la città; non solo per il sostegno a questa iniziativa, ma anche attraverso un approccio sostenibile allo sviluppo delle infrastrutture e di attenzione al territorio – dichiara l’assessore alla mobilità e ai trasporti Matteo Campora –. Ringrazio quindi Terna per questa ulteriore collaborazione, un segno di attenzione che apprezziamo molto».

«Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto promosso da Comune e Amt che caratterizzerà il trasporto pubblico di Genova – spiega Francesco Bonciresponsabile della Direzione Territoriale Nord Ovest di Terna –. Questa iniziativa ci consente di rafforzare la nostra presenza in una città in cui siamo impegnati in un’importante attività di ammodernamento della rete elettrica con interventi per 50 milioni di euro finalizzati ad aumentare l’efficienza del servizio elettrico e la sostenibilità delle infrastrutture presenti sul territorio. Con la realizzazione dei nuovi collegamenti in cavo interrato potremo infatti demolire 12 Km di linee aeree e restituire alla città oltre 25 ettari di territorio con evidenti benefici ambientali e sociali. La nuova stazione di Sarzano personalizzata da Terna, “accompagnerà” i passeggeri attraverso un percorso ideale alla scoperta della futura rete elettrica cittadina, innovativa e sostenibile».

«Continuiamo nel percorso di riqualificazione e miglioramento delle nostre stazioni della metropolitana – aggiunge Marco Beltrami, amministratore unico di Amt –. Iniziative di questo genere si aggiungono ai progetti in corso di estensione della metropolitana stessa. Lavoriamo per avere una metropolitana più lunga e di maggior qualità. Ringraziamo Terna per aver creduto nel nostro progetto».

La metropolitana di Genova, con un parco treni di 25 vetture, trasporta ogni anno 14,4 milioni di passeggeri, 40mila al giorno. La rete è lunga 7,2 km e, da Brin a Brignole, conta otto stazioni che si aprono su punti turistici, culturali e commerciali della città rappresentandone un elemento essenziale dal punto di vista della mobilità e un valore importante in termini di sostenibilità ambientale. La prossima stazione oggetto di renaming e restyling sarà quella di Dinegro, sponsorizzata da Coop.

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